
Morbido e gustoso, ottimo per un sandwich veloce e indispensabile per l’intramontabile tramezzino. Stiamo parlando del pancarrè, il pane in busta conosciuto e amato in tutto il mondo.
Ma chissà quanti di noi, mangiandone una fetta, si sono chiesti da chi e dove sia stato inventato.
Molti pensano che la patria del pancarré siano Gli Stati Uniti d’America, oggi i più grandi consumatori di questo pane, ma si sbagliano. Le sue origini, infatti, sono tutt’altre e molto più vicine a noi.
Dov’è nato, quindi, questo panetto? Proprio a Torino, molti e molti secoli fa.

Nella capitale sabauda tutti i boia vivevano in via Franco Bonelli, relegati qui perché disprezzati dal resto della popolazione, che non perdeva occasione di manifestar loro il proprio odio. I più fantasiosi furono sicuramente i panettieri che in segno di disprezzo, iniziarono a vendere il pane ai boia al contrario, con la parte più bruciata rivolta verso l’alto. Questo gesto venne considerato particolarmente umiliante dalla categoria, che se ne lamentò direttamente col re. Il sovrano, allora, emanò un Regio Decreto con cui si informavano i panettieri che se avessero continuato ad assumere tale atteggiamento, sarebbero diventati vittime del boia.
I lavoratori dovettero allora inventarsi un nuovo modo per osteggiare “gli assassini”.
Fu così che venne realizzato un panetto quadrato, particolarmente morbido e “senza faccia”. In questo modo, loro avrebbero continuato a servire il pane al contrario, ma il boia non avrebbe potuto capirlo.
RICETTA
Ingredienti per 6 persone:
- – 450 mix per pane Nutrifree https://cibisenzaglutine.com/prodotto/farina-multiuso-nutrifree/
- – 50 farina di riso Nutrifree https://cibisenzaglutine.com/prodotto/farina-di-riso-nutrifree/
- – 300 ml acqua a temperatura ambiente
- – 100 ml latte
- – 22 g lievito di birra fresco
- – 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- – 50 g strutto- q.b. farina di riso*
- – q.b. farina di mais*
- – 8 g sale fino
PROCEDIMENTO

1)Disponete a fontana il mix per pane e la farina di riso in una ciotola e mescolate brevemente con le mani.
2)Sciogliete il lievito di birra fresco con l’acqua e il latte in una seconda ciotola, aiutandovi con le mani o con una forchetta, e unitelo alle farine. Amalgamate il tutto molto lentamente, strizzando l’impasto con una mano.
3)Unite a filo 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, lo strutto e il sale, quindi iniziate a lavorare il composto, anche aiutandovi con una spatola.
4)Trasferite l’impasto sul piano di lavoro: spolverizzatelo con della farina di riso, impastando energicamente con le mani per qualche minuto. Rendetelo omogeneo.
5)Formate una palla ben liscia e lasciatela riposare per 30 minuti. Questo passaggio si chiama “puntatura”, e serve per far amalgamare tutti gli ingredienti e dar modo al lievito di attivarsi. Fate lievitare il composto per un’altra ora a temperatura ambiente, o fino a quando l’impasto del non avrà raddoppiato il proprio volume.
6)Aiutandovi con le farine di riso e di mais in parti uguali, formate un filone, riponetelo in uno stampo da pane in cassetta unto con l’olio restante, chiudete con il coperchio e fate lievitare per 1 ora.
7)Mettete in forno già caldo a 200 °C e fate cuocere per 1 ora. Sformate il pane dallo stampo e fatelo asciugare su una griglia per circa 30 minuti prima di servire.
